DALLE ORIGINI ALLA SUA DIFFUSIONE IN ITALIA
La tredicesima mensilità è talmente radicata nella vita degli italiani che sembra essere sempre esistita.

Ogni dicembre arriva puntuale: attesa, discussa, indispensabile.
Ma da dove nasce davvero?
E soprattutto: chi l’ha introdotta per primo?
Dietro questo “stipendio extra” c’è una storia molto più lunga, sfumata e sorprendente di quanto immagini.
🔹 1. PRIMA DELLE LEGGI: QUANDO LA TREDICESIMA ERA SOLO UN “REGALO”
Ben prima che fosse un diritto, la tredicesima era una gratifica volontaria.
Nell’Ottocento e nei primi del Novecento, alcune aziende concedevano un bonus natalizio ai dipendenti più fedeli.
Non era obbligatorio.
Non era per tutti.
Dipendeva dal buon cuore — e dal portafoglio — del datore di lavoro.
Era un’Italia preindustriale, dove i diritti erano pochi e la protezione sociale quasi inesistente.
🔹 2. 1937: IL PRIMO PASSO UFFICIALE (MA SOLO PER ALCUNI)
Il 5 agosto 1937, nel pieno dell’epoca corporativa, succede qualcosa di nuovo:
il CCNL degli impiegati dell’industria introduce l’obbligo di una “gratifica natalizia”.
Per la prima volta, la tredicesima entra nero su bianco in un contratto nazionale.
Ma attenzione:
• riguarda solo gli impiegati, una fascia privilegiata;
• non interessa gli operai, che continuano a lavorare senza questo diritto;
• regolamenta una pratica già presente, non la “inventa”.
È un passo avanti, ma non la nascita della tredicesima moderna.
🔹 3. 1946: IL DOPOGUERRA ALLARGA I DIRITTI
Con la ricostruzione dell’Italia, cambia tutto.
Il 27 ottobre 1946 arriva un nuovo accordo interconfederale:
👉 la tredicesima viene estesa agli operai dell’industria.
È un momento storico.
Per la prima volta, la mensilità extra non è più un privilegio della borghesia impiegatizia, ma un diritto anche per chi lavorava in fabbrica.
L’Italia democratica inizia a costruire un modello di tutela più inclusivo.
🔹 4. 1960: LA TREDICESIMA DIVENTA DI TUTTI
Il punto di svolta finale arriva con il DPR n. 1070 del 28 luglio 1960:
LA TREDICESIMA DIVENTA DI TUTTI
(pubblici, privati, in tutti i settori).
Da quel momento nasce la tredicesima come la conosciamo oggi:
un tassello della retribuzione, non un favore.
🔹 5. COSA CI INSEGNA QUESTA STORIA?
Che la tredicesima non ha un “inventore”.
È un percorso:
• 💼 nasce come gesto volontario dell’imprenditore,
• 📜 diventa obbligatoria per alcune categorie nel 1937,
• 🔧 si estende agli operai nel 1946,
• 🇮🇹 diventa universale nel 1960.
Un’evoluzione fatta di contrattazioni collettive, cambiamenti politici, esigenze sociali.
📌 CONCLUSIONE: UNA CONQUISTA LENTA, NON UN COLPO DI SCENA
La tredicesima è un prodotto della storia italiana, non di un singolo governo.
È il risultato della trasformazione del lavoro nel Novecento,
delle lotte sindacali,
delle riforme postbelliche
e dell’ampliamento del welfare nazionale.
Oggi, quando arriva quel bonifico tanto atteso, porta con sé più di un secolo di storia, fatta di conquiste e compromessi





